Papa Francesco, tra devozione per il NWO e disprezzo per il creato
Entusiasta dei microchip, lancia anatemi contro gli animali, dimenticando forse che la Bibbia li considera parte del creato.
Ironia della sorte, o semplicemente squallida ironia massonica, si è scelto il nome di un santo che amava gli animali e li rispettava. Rispettare il creato è segno di riconoscenza a Dio, lo dico da credente. O pensiamo che Dio si sia messo a far test come uno scienziato da laboratorio, e tutto quanto da lui creato prima dell'uomo, sia costituito da scarti di produzione?
A volte, i credenti, non li capisco. Forse sono io ad essere diversamente credente.
Ma avevo compreso che la vita scorre in tutti gli esseri, comprese le piante, che si da il caso, muoiano e per farlo devono essere state vive, prima.
Il "povero" Papa, crede che le famiglie italiane non facciano figli perché preferiscono gli animali come cani e gatti.
Ora, come diavolo (scusate, ma ci voleva) gli salta in mente di fare dei paragoni del genere?
Ma pensa che i bimbi siano allevati a Sheeba???? Prendo un paio di dati:
1) La percentuale dei Neet sui giovani 15-29enni arriva al 26% (35,4% nel Mezzogiorno contro il 19% nel Nord).
2) Nel 2012, oltre 26 mila italiani di 15-34 anni hanno lasciato il Paese, 10 mila in più rispetto al 2008, meno di quanti ne sono rientrati. Il flusso di uscita dei laureati è di 6 mila 340 unità, con un saldo di -4 mila 180 unità.In 5 anni 100.000 giovani sono fuggiti all’estero!!!LE NASCITE SONO AL MINIMO STORICO!Dal 2011 al 2012 + 36% di emigranti italiani.E ancora..IN 3 ANNI (col pd al governo,eh?!!) MANOVRE PER 182 MILIARDI (ma effeto sui conti limitato)Capite?I migliori se ne vanno, qui restano caste e Neet, immigrati disperati (non qualificati)Un’Italia fallita. FONTE
ED ANCHE
Un altro record negativo per l’Italia è quello che riguarda le nascite. Toccato il nuovo minimo storico. Nel 2013 iscritti all’anagrafe ben 12mila bambini in meno rispetto al minimo storico del lontano 1995. Per ragioni lavorative più della metà delle neo – madri italiane continua a fare affidamento soprattutto sui nonni anche se è in crescita il ricorso al nido. Dalla relazione Istat emerge che nell’anno 2013 solo 515mila bambini sono stati registrati in anagrafe. A completare la desolante analisi, il numero medio di figli per donna straniera in netta diminuzione. FONTE
Caro paparino, vuoi davvero insinuare che le nascite diminuiscano a causa della preferenza delle famiglie per cani e gatti? Lo sa il paparino quanti disoccupati ci sono in Italia? Lo sa cosa succede ai genitori poveri perché perdono il lavoro? I figli vengono portati via, magari proprio perché finiscono in centri gestiti dalle solite associazioni no profit (sé, per finta no profit)? Il giardino dell'Eden non esiste più, dove ognuno poteva prendere gratuitamente di che sfamarsi. Se ne è accorta la Chiesa? Oggi si deve lavorare per procurarsi il cibo, è così in verità da diversi secoli, senza lavoro certo NON PUOI MANTENERE I FIGLI.
Come chiunque alberghi nel lusso, costui non ha la minima idea di come si viva in Italia. Il Papa, come la Boldrini, giurando di servire i poveri vive negli agi da ancient regime, e per mantenere codesti agi, la gente intorno è costretta a morire di fame.
Perfino le donne straniere, approdate in Italia fanno meno figli. Forse si rendono subito conto di che razza di futuro di miseria le attende.
Ma è più comodo incolpare cani e gatti che mettere sotto accusa la finanza assassina, predatoria e affamapopoli. Usurai che consentono ai loro collaborazionisti di vivere nello sfarzo opulento, a dispetto del voto di povertà e umiltà al quale ogni "rappresentante" religioso sedicente cattolico dovrebbe attenersi. Gesù cacciò i mercanti dal tempio, i vertici della Chiesa (non solo cattolica) ci banchettano.
Preciso inoltre che, tantissime famiglie cattoliche cristiane, orrore, convivono felicemente con cani e gatti, con somma gioia e non ripugna loro l'idea di considerare le bestiole come parte della famiglia. E se vogliamo essere ancora più pignoli, si dovrebbe molto, da cattolici, ragionare sul perché si mangia carne, quando in origine, NON ERA COSì. Il sapore del sangue, l'uccisione, mal si concilia con l'idea di innocenza dell'uomo che così fu creato ma "predispone" molto meglio all'accettazione dell'idea di uccidere. Che la vittima sia animale o uomo, non fa differenza, come dimostra il mondo che abbiamo "plasmato" intorno a noi.
Barbara
fonte: dadietroilsipario.blogspot.it
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