allegrezza nel quore

Corinne Clery protagonista di Histoire d'O,
R moscia, logorroica, cognome reale, Piccolò,
di personale resta poco, ha raso al suolo il privato
e detesta il fidanzato lobotomizzato, a me fa venire sonno,
cosa ha vinto, la grolla dell'amicizia o la coppa del nonno?
Ieri aveva un seno normale, oggi direttrice onoraria della latteria sociale.

Cristiano Malgioglio per aver scritto quattro canzoni di merda
appare come fosse l'unico paroliere sulla faccia della terra.
la sua dialettica da strazio non è riconosciuta dagli abitanti dell'alto Lazio.
Suor Indovina chi viene a cena invita
Paolo Brosio che a forza di cocaina
ha continue apparizioni della Madonna in piscina.

Giorgio Manetti il gabbiano,
non inteso come fallo, bensì di uno sul piedistallo,
ammantato di popolarità che pretende di essere ricevuto
con tutti gli onori in città.
Il parolaio per presenziare nel vivaio percepisce il mensile di un operaio.
Come da programma la sua ex fiamma Gemma Galgani vecchia ninfomane
si è mollata con Marco Firpo sempre giovane.

Vittoria Schisano fu Giuseppe, nuove chiappe
pisello sparito, tette in prestito, guai scherzare col suo passato onomastico.
Il rapper marchigiano che abita a Milano,
estrae dalla tasca la storia della madre manesca e cattiva
attiva nell'azione punitiva,
motivo per cui suo fratello è il re del fornello?
Fine della riga nome Fabri Fibra.

L'allegrezza nel quore non sa da fare,
che soluzione trovare per la Q da piazzare?

tempi cupi

in questi tempi cupi dove i cittadini sono topi,
negli spazi socchiusi sono apparsi commenti recenti
di Maria Grazia Crupi.
Donna dalla sessualità illimitata, si è presentata,
come frequentatrice di club privé
e orge di palazzo, porno star,
ninfomane, cocainomane,
esponente massonica e satanista,
e allora? Rispetto il suo punto di vista,
ognuno sceglie lo stile di vita
più aderente a se stesso, che sia macchina da sesso,
o eccitante, inutile, indipendente, superficiale,
l'importante, in generale, è non coinvolgere minori,
la realtà è già impregnata di orrori.
Le affermazioni che rilascia
possono essere interpretate come provocazione
per suscitare scalpore perché troppo clamorose,
ho l'impressione
che sia votata all'autodistruzione.
Chi si avvicina alla verità viene fatto scomparire,
è da sempre il prezzo da pagare.
Essendo non credente, come la vedo io, non adoro Satana ne Dio,
credo nella Natura, creazione pura,
quindi per farla corta, non prenderla storta Maria Grazia
ma questo tuo modo di esporti in piazza ha un sentore di trappola.

segmento

il programma della D'Urso giusto per apparire diverso è fatto con lo scarto. Corregge l'intervistato con fare didattico e moralismo catodico, "non si dice sperma ma liquido organico". Vela i visi dei minori e poi li porta in studio insieme ad amici, cani e genitori. Lo Stato è in forte ritardo, mi correggo, non è giunto. Uno spunto per domandare, chi è stato a lasciare all'ultimo posto lo Stato... Chi è stato a ridurre in questo stato lo Stato...

ultimi cinque minuti

rifiuti tossici nucleari sotterrati, cibi avariati ingeriti, atti sessuali consumati, temporeggiare il giusto per stare al mondo gli ultimi cinque minuti. La benevolenza tua è veleno per me. Disprezzo quello che crei e quello che è attorno a te.

proiezioni

ho la consapevolezza che nella vita reale non avranno modo di esistere, ma se debbo insistere le curo, affinché essendo finte, siano perfette

inoizagavid

ho la nausea
quando vedo la troia di turno senza causa
dipendente, che mente spudoratamente,
lei formica, lui elefante,
volgare più del denaro che prende,
aggressiva, offensiva,
non capisce un cazzo di niente, offende
la categoria che attende il cliente,
riconducibile andatura causata dalla cura
targata anni sessanta
dove la lavatrice e la vettura
rappresentavano la nuova apertura,
ma senza accorgimenti
il sessanta si capovolse in novanta,
posizione fatale, tragica spirale,
scoppio della bomba sociale.
Prima di essi ci furono anni tragici e violenti
di feroce dittatura, la paura
che tornasse una pessima copiatura
fece sì la volontà di cambiare stesura,
di proporre eventi per il bene delle genti,
ma come spesso accade in tutti i cambiamenti
i candidi agnelli si trasformarono in serpenti.
Perciò io sostengo che le generazioni precedenti
hanno fatto più danni dei potenti

prima che scenda la notte

mi baci e te ne vai
spiegami, come mai!?
Mi baci e te ne vai
spiegami, perché lo fai!?
Il gesto può sembrare banale.
In questo tempo di totale incertezza
lascia che ti dia una carezza.
Il gesto può sembrare occasionale.
Che desolazione
quando lo stato d'animo non ha spiegazione.
Mettiti a sedere
offrimi da bere.
Non andare via
fammi compagnia.
Sensi di colpa, colpa dei sensi,
sbagli su sbagli
gravosi tagli, feriti orgogli.
Esperimenti, azioni latenti, dati,
i bambini quando vogliono
sanno essere spietati

chiedi a Miranda

se hai un dubbio che ti rode
se hai fiutato una frode
se vuoi farti frate
chiedi a Miranda
è una leggenda
ti risolverà ogni faccenda
lei può, è un'entità, un bagliore
o semplicemente
una creazione del mio interiore.
Se decidi di cavalcare l'ultima onda
se senti di giungere sull'altra sponda
se stai per perdere la trebisonda
chiedi a Miranda
per la sua età veneranda
è preservata come il panda
lei può, è un'entità, un bagliore
o semplicemente
una roba uscita dalla mia contorta mente,
chiedi a Miranda
è l'alter ego della Gioconda
enigmatica, seducente e in più è bionda
lei può, è un'entità, un bagliore
o semplicemente un particolare:
 non ho nulla da fare

lo scorrere

chissà com'eri quando non c'eri.
Sai? L'anima me la lasci gustare come nessuna mai...
Gli opposti si attraggono
bellezza e follia si fondono.
Oh cercatrice d'acqua
baciami la bocca...
Elaborati misteri non hanno risposte,
non ti angustiare, lascia perdere.
Pensa allo scorrere
lo scorrere
lo scorrere

grottesca immaginazione

umori
odori
sapori
rubati rumori
si mescolano potenti
quando sono fuori
parimenti quando sono assenti.
Il bottoncino magico è un lampone,
errore ammaliatore
grottesca immaginazione
verità carnale scorre normale,
oscena rivelazione
grottesca immaginazione.
Invito scaduto, desiderio fallito,
non oltrepasso l'argine, resto vergine.
Disincanto tuo scivola nel mio oblìo...
a pochi è concesso il privilegio
di morire e rinascere

perpetuo presente

anche se la sorte riduce le scorte
raccontami del tuo giorno corto,
ti aiuterò a renderlo meno storto

fac

il mio Karma non è a norma,
forse dovuto a periodi di controriforma
ma con un po' di pazienza tornerò in forma,
mi conformerò alla piattaforma altrimenti nessun dorma.
Scherzavo, è una proforma.
I bombardamenti quotidiani di messaggi subliminali
per l'acquisizione di un i Pod
fa vibrare il cursore... è sotto shock,
se ci va sopra sputtana il blog e non è il massimo del top.
Sai che c'è?
C'è che non sai cosa combina la banca
mentre la banca sa tutto di te.
E poi squarci si aprono su soggetti marci,
vomitano stralci di apparente verità,
 supposta fattibilità all'occorrenza
disposti alla comodità di circostanza.
Mondo finto.
Mi sospingo altrove dentro all'astronave
tengo ben stretta la chiave.
Urto addosso alle solite nuove, capto sensazioni di persone
che scopano tutto quello che si muove
quanto, perché, come, dove.
Se pretendo di porre domande pallide
riceverò risposte squallide.
Quanto volete scommettere
che qualcuno andrà a farsi fottere?

non aspetto

saranno piccole fitte di nostalgia da una botta e via
ma senza nulla pretendere
sono stanca di attendere.
Cosa scegliere, salire o scendere?!

Non aspetto
Erica Pace, occhi dalla bella luce e dal sorriso rapace
artista di gran dote,
mi piacerebbe confabulare sottovoce
ma di parlare l'inglese non sono capace,
sarà perché son poco loquace e pure poco vivace

non aspetto
il grande amore perfetto, lo lascio sotto il letto.
Dall'amore occorre difendersi
tranello, fardello da cui distanziarsi
anche solo uno schizzo
può spargere banalità e mai si guarirà

saranno piccole fitte di nostalgia da una botta e via
ma senza nulla pretendere
sono stanca di attendere.
Cosa scegliere, sorvolare o comprendere?!

Non aspetto
convenzioni dal facile lucchetto
imporre gonne alle donne,
sotto di esse si celano veri attributi
alla faccia d'incompiuti uomini minuti

saranno piccole fitte di nostalgia da una botta e via
ma senza nulla pretendere
sono stanca di attendere.
Cosa scegliere, comprare o vendere?!

insicura

dici quello che fai e non quello che senti
oppositiva ai cambiamenti,
descrivi i soliti letti
invece di timori e progetti,
azioni prevedibili
scolorite e permeabili,
reazioni in stand by
finiranno prima o poi

fai cagare

le tue parole fanno cagare

sbotti, sbatti, rimbalzi, imbrogli,

bombe esplose... solite cose...

non sai dove andare

non sai cosa fare,

pretesto molesto

ha equivocato il contesto

la chiarezza non hai chiesto,

attorno a te buio pesto

malato, solo, disperato,

sei questo

zone grige

c'è una regola che vige

al di là di qualsiasi effige

ben salda in superficie

fluttua nelle zone grige,

non è la tigre che uccide l'uomo

bensì è l'uomo che uccide la tigre

a k

quella che vedi non sono io... azione beffarda di dio,

egli ha tirato i remi in barca calando una carta.

Quale sia l'effetto o il contesto

il tutto appare più chiaro attraverso il buio pesto.

Sei calamitata nell'asfalto e nel cemento, alza il mento!

Volteggia nell'aria, lasciati conquistare dal vento,

percepirai il profumo delle viole

scoprirai la meraviglia di parole nuove,

accorcia la distanza, alimenta la visionaria danza

di quest'arte miracolosa esplosa in una notte fragorosa.

Non farti seppellire prima ancora di morire

bambolo

copioso è il dolore e l'imbarazzo,

il disagio che prova una donna, al bambolo se ne sbatte il cazzo,

certi uomini commettono una serie di puttanate

la quantità è letale quanto le bibite zuccherate ingerite,

glicemia a palate

una donna sola col morale sotto la suola

avrebbe molto da raccontare fuori dalle lenzuola,

più la storia è tesa, più diventa obesa

questa forma di offesa ardua impresa

per chi tiene la lampadina accesa,

la compassione cattolica consiglia perdono e resa...

fanculo gli anatemi della Chiesa,

si evince che la buona fede non convince,

non basterebbe una scorta, ella è consapevole che prima o poi sarà morta,

deduco che non si sta parlando dell'eunuco controllore dell'harem

ma del bambolo che controlla la sua lei se decidesse di lasciare,

è un cobra che colpisce, strattona, ferisce,

la scaglia contro uno scoglio: "tu non mi lasci, io ti voglio!!"

Non è abbastanza vecchio per infilare la testa dentro il secchio

è abbastanza forte, anzi parecchio, per tendere l'orecchio

copioso è il dolore e l'imbarazzo,

il disagio che prova una donna, al bambolo se ne sbatte il cazzo,

certi uomini commettono una serie di puttanate

la quantità è letale quanto le bibite zuccherate ingerite,

glicemia a palate

hey tu

hey tu,

credi di avere lo spirito del combattente

ma sei in uno stato catatonico del dormiente,

come sostieni,

il dio degli uomini ha sempre i granai pieni,

se non comprendi il contenuto del manuale

sei a distanza siderale,

reagire è d'obbligo come il condizionale

resti fermo

il racconto è giunto al tramonto

ti sono venuta incontro

ma a te non interessa il confronto,

di fronte allo schermo mi soffermo

il paradosso è che io mi muovo e tu resti fermo