venerdì 2 maggio 2014
un video (14) inferno goloso
l'azione si svolge in piano sequenza. La macchina da presa si muove attraverso gli occhi di una persona di cui non è specificato il sesso.
Entra in un apparente fast-food frequentato per lo più da avventori in giubbotti di pelle, motociclisti, punk, sbandati. Ben presto si accorge di trovarsi in un ristorante costosissimo, dove camerieri vestiti di bianco servono solo dolci. Uomini e donne in abiti da sera, addentano mousse e bignè alla crema con conseguenti orgasmi multipli e mal di pancia. La persona ha in mano un cucchiaino da caffè, lo getta via. Afferra un bignè, invece di mangiarlo, lo schiaccia. Scorge una donna, crede di conoscerla. Si aggira ai tavoli senza consumare nulla. Prima sorridente poi cupa, si siede pensierosa. A questo punto (la persona) vorrebbe andarsene non senza prima aver notato l'uscio che porta ad un pianerottolo condominiale sprovvisto di ascensore i cui appartamenti hanno uno spazio talmente limitato tra loro da sembrare un unico caseggiato, una sorta di alveare. La particolarità che colpisce è che tutte le porte sono degli armadi. La sala ristorante è sparita, solo una grande finestra con tende ricamate che si affaccia nel giardino ben curato di una villa separa l'entrata principale dal resto del mondo.
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in realtà è un sogno che ho fatto. Non comprendo del tutto il significato
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