tu mi domandi:
"e i morti?"
Io ti rispondo:
"verranno disseppelliti
e saranno disposti
in fila indiana.
Chiederanno di combattere.
Tu, di nuovo, mi domandi:
"e i vivi?"
Io, di rimando:
"saranno sepolti
sotto un cumulo di macerie.
Vorranno essere lasciati in pace"
"e i morti?"
Io ti rispondo:
"verranno disseppelliti
e saranno disposti
in fila indiana.
Chiederanno di combattere.
Tu, di nuovo, mi domandi:
"e i vivi?"
Io, di rimando:
"saranno sepolti
sotto un cumulo di macerie.
Vorranno essere lasciati in pace"
Se questo potesse essere utile per cambiare la storia di questi giorni, prendo la pala e inizio a scavarmi la fossa..
RispondiEliminafammi capire la scelta del titolo, quando uno trapassa diventa un numero, giusto? Se in questo caso, chiedono di combattere equivale a dei soldati che a loro volta sono dei numeri, muoiono in guerra, ect. ect.
RispondiEliminaI vivi vorrebbero essere lasciati in pace perchè le macerie rappresentano le tribolazioni della vita. I lati simboleggiano la prospettiva di vedere le cose sotto un'altra ottica, e magari, ogni volta è diversa da quella precedente, giusto?
L'intelligenza la sfrutto poco, ma quel poco, perlomeno, mi serve per esprimere concetti che abbiano un senso
a venticinque anni non avvertivo la paura anche se ero già sulla difensiva. Ora ho paura, ho paura di morire
RispondiEliminaAllora sei propio vera cara Fabrax... nel senso di Umana, e questo mi rassicura..
RispondiEliminaUn trucco per sopravvivere è quello di prendere la vita sul serio...ma non troppo.
La paura poi ci appartiene, strano sarebbe non provarne mai.
Abbraccio.
avevo davvero 25 anni, è una foto tessera fatta nel 1987
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