Che ti è successo dolce amico forse si è un poco innamorato avrai pensato che ero sola che insieme a lui non stavo più. Che ti è successo amico mio magari un po' ne ho colpa anch'io l'ambiguità mette radici dove il pensiero va a morire. Quante volte lo lascerei sai quante volte di nuovo io lo inventerei io porto i segni del suo dolore e lui respira seguendo il ritmo del mio cuore e dalla ruota del mio destino lui sale e scende ed ogni volta sembra un po' più grande. Ti avrei rubato la dolcezza per disegnarla sul mio viso e avrei voluto respirare solo un momento accanto a te. Quante volte lo lascerei sai quante volte di nuovo io lo inventerei io porto i segni del suo dolore e lui respira seguendo il ritmo del mio cuore e quante volte tra le mie mani lui nasce ancora ed ogni volta sembra un po' più grande
il testo è suo. Chi volesse ascoltare questa canzone può trovarla nel blog degli errori, sulla destra, in basso
RispondiEliminanon sono mai riuscita ad affezionarmi alle sue canzoni, a lei. Forse perchè è così lontana dal mio mondo, o forse troppo vicina alla malinconia e allora la caccio.
RispondiEliminaAi tempi di "Minuetto" ero soldato, ho continuato ad amare le sue canzoni sino alla fine.
RispondiEliminaSi, Mimì semplicemente da non dimenticare.