domenica 3 giugno 2012

non ci sono più "ti amo"





In genere ero lunatica fin dalle belle giornate
In genere ero afflitta e irrequieta le notti
Il mio cuore malato avrebbe sanguinato
Purchè tu lo vedessi, ma adesso
Non trovo me stessa a casa mia
Canticchiando tristi melodie che mi fanno piangere

Non ci sono più "ti amo"
La lingua mi sta abbandonando
Non ci sono più "ti amo"
Ci sono troppi cambiamenti nel mondo

L'amante parla di mostri

In genere c'erano demoni nella mia camera di notte
Desiderio, disperazione, desiderio
Così tanti mostri, ma adesso
Non trovo me stessa a casa mia
Canticchiando tristi melodie che mi fanno piangere

Non ci sono più "ti amo"
La lingua mi sta abbandonando
Non ci sono più "ti amo"
La lingua mi sta abbandonando in silenzio
Non ci sono più "ti amo"
Ci sono troppi cambiamenti nel mondo

La gente sta diventando pazza
Stavano arrivando e sai una cosa mamma?
Tutti si comportavano veramente da pazzi
I mostri sono pazzi
Ci sono mostri là fuori

Non ci sono più "ti amo"
La lingua mi sta abbandonando
Non ci sono più "ti amo"
La lingua mi sta abbandonando in silenzio
Non ci sono più "ti amo"
Ci sono troppi cambiamenti nel mondo




lunedì 21 maggio 2012

a k


quella che vedi non sono io... azione beffarda di dio,
egli ha tirato i remi in barca calando una carta.
Quale sia l'effetto o il contesto
il tutto appare più chiaro attraverso il buio pesto.
Sei calamitata nell'asfalto e nel cemento, alza il mento!
Volteggia nell'aria, lasciati conquistare dal vento,
percepirai il profumo delle viole
scoprirai la meraviglia di parole nuove,
accorcia la distanza, alimenta la visionaria danza
di quest'arte miracolosa esplosa in una notte fragorosa.
Non farti seppellire prima ancora di morire


Eva Gonzales