domenica 30 maggio 2010

prima di compiere l'insano gesto




- espletare i bisogni corporali
- lasciare la spazzatura fortemente maleodorante entro il perimetro del proprio zerbino
- lavare piatti e tegami lasciati abbandonati nel lavandino il mese prima
- dare la cera
- lucidare i sanitari e spruzzare uno spietato ddt per abbattere mosconi e insetti sconosciuti
- abbassare le tapparelle
- abbassare i pantaloni
- abbassare il filo dentale che avete tra le chiappe
- chiudere tutti i contatori
- chiudere con il passato, il presente, il futuro ed eventualmente con il congiuntivo
- approcciarsi carnalmente con la portinaia vecchia, brutta, antipatica e dall'alito fetido
- congiungersi sessualmente con chi non la fa troppo lunga
- troncare con il pagamento di bollette e tasse varie
- mandare a cagare tutti quelli che vi stanno sul cazzo
- pisciare sulle aiuole inquinate
- fagocitarsi di ogni ben di dio
- ubriacarsi al limite del coma etilico incluso un rutto in omaggio
- indispettire Flavia Vento piazzando delle prostitute (che non tollera) sotto casa sua

lunedì 24 maggio 2010

pedalini


chi si fotografa la gnocca o il bigolo, chi in alternativa preferisce mostrare la luna del culo, io... ho deciso di postare i miei pedalini colorati, di cotone indecifrabile, facili da lavare, da stendere, da indossare. Beati voi che non potete sentirne l'odore. Non avete idea di cosa vi perdete...

giovedì 13 maggio 2010

riflessione sballata


non sono interessata ad appartenere a fazioni o gruppi con fini buoni, la bontà è banale e scontata. Niente di ciò che scrivo dura in eterno. Non sono altro che una riserva della mia generazione idealista e sconfitta. Quando m'infilo una maglietta e dei jeans elasticizzati al modico costo di 33 euro, sono conscia di avere due mani, due braccia, due gambe, due piedi, due orecchie, due narici, due labbra, due seni, due buchi ed un cuore di proporzioni normali (tranne l'anima che non ha peso). So che l'area del quadrato è lato per se stesso, che 69 per 69 fa 4761, che il latte fresco va consumato entro tre-quattro giorni, che il frigorifero va pulito almeno due volte l'anno... che il cambio della biancheria intima va fatto ogni giorno, altrimenti s'incapperebbe in un probabile incontro ravvicinato di tipo sconosciuto.
So che gli scrittori sono insopportabili perchè alimentano ulteriormente tutto quello che già esiste, ma questo è un aspetto esiguo

domenica 2 maggio 2010

preferisco


non è bello ciò che è bello
ma non mi piace quello che vedo...
e prima di usurfruire di un parziale congedo,
voglio enunciarvi che la mia scatola nera s'impiglia
dinnanzi all'ostentata apparente meraviglia
di un cielo giallo vaniglia
sostenuto da un gigantesco parapiglia...

Alla televisione italiana che mi disgusta
preferisco calpestare una merda e ricevere un colpo di frusta,
alla vista di risse programmate,
verità sventolate,
coscienze manipolate,
porcate, insulti, sputi, distruzione esponenziale
preferisco di gran lunga il sesso orale...

Non sono di quelle
che a tutti i costi rincorre le stelle
per la conquista della celebrità,
non mi rifaccio le tette
come certe troiette
piccole vendute nel nome dell'eternità,

arte ignorata, talento latente, polvere bianca, inutilità,
ecco a voi signori, la fabbrica delle vanità!
Non mi rifaccio la faccia
rischiando una figuraccia
con accanto un magnaccia
che si prende contrattualmente cura di me,
il mio viso non sarà un gran che
ma mi piace così com'è,
capelli grigi, sopracciglia folte, punti neri,
come adesso, come sempre, come ieri,
spazi neutrali, congestioni mentali,
al permanente danno
preferisco la cellulite comunista
che mi protegge tutto l'anno.

Me ne fotto di urlatori coglioni,
spudorati strafalcioni, finti stalloni
con le loro sbandierate perfezioni,
non ho ricette semplici da proporre nè soluzioni.
Me ne fotto di questo e di quello,
il telecomando non è mio fratello...
Vaffanculo a certi psichiatri forensi,
professori saccenti e giornalisti ubbidienti,
alle loro esternazioni preferisco rimanere di stucco
lasciandomi andare ad un rumoroso rutto.

Occhio, se persisto con la telenovela
ci potrebbe scappare la querela,
ma non ho rivelato nomi e cognomi,
e se qualcuno si è sentito preso in considerazione
me ne fotto altamente come fa la televisone.
E se l'imperativo è la costante volgarità,
bla bla bla bla...
ci faremo sfinire dalla pubblicità

sabato 24 aprile 2010

mi barcameno


sono fabrax blogger per diletto
e voglio dirvi dal profondo del mio petto
che al di là di qualsiasi sospetto
non ho voglia di esporre nessun tipo di concetto
preferisco schiacciarmi i brufoli al gabinetto,
disinteresse, rottura di coglioni di ciò che ho detto
sono inversamente proporzionali al mio intelletto.

Mi sposto di quà
mi sposto di là
rido rumorosamente, ah ah ah ah
mi stiro, mi dondolo, mi barcameno,
osservo il pacco di uno, non ne posso fare a meno.

Crepi l'avarizia!...
Una gommosa di liquirizia
croce e delizia del mio palato
mi fa dimenticare per un attimo
quanto il pianeta sia malato,
petroliere che si spaccano,
minorenni spietati che sparano e spacciano,
undicenni alcolizzati poveri pulcini bagnati,
ghiacci che si sciolgono, tzunami, terremoti,
desertificazioni, kamikaze, i soliti ignoti,
corruzione imperante, servilismo dilagante,
preti pedofili, attori falliti,
miracolati, fritti misti, panini farciti...
e mentre una ministra
s'industria a tenere la bocca occupata
io nel frattempo mi faccio una frittata.

Mi sposto di quà
mi sposto di là
rido sguaiatamente, ah ah ah ah
mi stiro, mi dondolo, mi barcameno
quanto è simpatico l'arcobaleno.

Non c'è niente che io possa fare bene
a parte suffragare ogni tanto le mie pene,
vorrei incontrare un uomo dotato di candore
per farci l'amore a tutte le ore.
Di come va il mondo poco m'importa
mi basta chiudere la porta, stasera ho la luna storta,
in fondo son sincera
una rondine non può fare primavera.

Mi sposto di quà
mi sposto di là
e dopo aver riso abbastanza
mi sono rotta er ca
mi stiro, mi dondolo, mi barcameno,
tocco di magia, voilà! Sparisco in un baleno

giovedì 22 aprile 2010

grazie, è stata molto esaustiva


è una splendida giornata di sole, due amiche passeggiano a ridosso di un parco giochi, ridono, scherzano, chiacchierano del più e del meno. Di fronte a loro, ad una decina di metri, un'inviata in nero, stile iena, con un grosso microfono viene filmata da un suo collaboratore vestito in maglietta, calzoncini corti ed infradito. L'inviata espone dei sondaggi demenziali:
- buongiorno a tutti cari telespettatori, quì la vostra Cesira Stupefatta inviata di Teletranciodinetto che vi parla, grazie delle vostre missive, ogni minuto che passa, lievitate sempre più come la ciambella che inforno una volta all'anno. Oggi affronteremo diversi temi, ad esempio, quanto fa cinquequattronove-e-unodieci, come si scrive soqquadro, con due cou o con due qu? E' meglio balliamoètantotempochenonlofacciamo di Fred Bongusto, oppure unarotondasulmareilnostrodiscochesuona di Fred Bongusto? Oh, ma vedo all'orizzonte due simpaticissime signore, vediamo se riusciranno a risolvere gli enigmi che assillano e deturpano i nostri sonni...

Le due amiche si avvicinano all'inviata che porge di scatto il microfono alla prima donna posta alla sua sinistra:

- buongiorno, sono Cesira Stupefatta di Teletranciodinetto, stiamo registrando un programma dal titolo: "Non te le posso mandare a dire perchè il postino è deceduto"... dica...

- prego?

- grazie, è stata molto esaustiva, e ora passiamo alla quarta domanda...

- la quarta domanda?... Veramente non ho capito la prima...

- pigi il tasto numero sette, pigi il tasto numero sette, guardi che prende la... scossa!!! Ha freddo in questo momento?

- io...

- grazie, è stata molto esaustiva... e per concludere che ne pensa della cartina di tornasole che si snoda tra un parcheggio e l'altro, tenendo conto del raccordo anulare svincolato dai paletti immessi e registrati nei campi sportivi di periferia impregnati dal sottoproletariato urbano tutto teso ad un confronto equo, equidistante, inequivocabile, che mio zio oltre ad avere il dentice avvelenato al mercato rionale comprò?! Eh?

- mi perdoni, ma non capisco quello che sta dicendo...

In quel momento transita un passante che si rivolge all'inviata:

- è stata molto esaustiva

- grazie

Mentre la seconda donna cerca di soprassedere, la prima, palesa un certo imbarazzo:

- scusate, ma che razza di emittente televisiva è?!

- Teletranciodinetto astro nascente, giovane... alternativo...

- mai sentita nominare... da quanto tempo c'è questo canale?

- da ieri mattina. E' nata tra un cappuccino, sei brioche, otto caffè corretti zibibbo, una cassa di spumante scadente, due focacce inglobate di pesto alla genovese, una confezione di pesche sciroppate, tramezzini di gommapiuma, pizzoccheri in solitudine, polenta taragna dimissionaria, due rutti liberi, esecuzione del barbiere di Siviglia da parte di un peto solitario, un biglietto di sola andata per il bagno, una multa per divieto di sosta, oltraggio ad un pubblico ufficiale, insulti gratuiti ad un piccione viaggiatore e per concludere allegramente il magic moment, lo schiacciamento di una struttura organica semi-mobile color marrone lasciata in bellavista da un alano prima e dal suo padrone poi... il tutto per la modica cifra di 760 euri IVA inclusa... sa eravamo in un bar del centro... Volevo comprare una vocale e girare la ruota, volevo anche sostenere tre anni di militare a Cuneo ma non è stato possibile: i soldi sono terminati... non abbiamo una sede, nè una depandance temporanea, la videocamera che stiamo usando ce l'hanno prestata... a questo punto... Per oggi è tutto, Cesira Stupefatta vi saluta e vi da appuntamento alla prossima puntata. Non mancate, a voi studio!!

La prima donna dall'aria sconsolata, scuote la testa e allarga le braccia. L'inviata:

- grazie, è stata molto esaustiva

venerdì 16 aprile 2010

il Liga della pittura



Antonio Ligabue nacque a Zurigo il 18 dicembre del 1899 e morì a Gualtieri il 27 maggio 1965. Per ulteriori dettagli, potete consultare Wikipedia oppure visionare il blog di lupo: