mercoledì 27 luglio 2011

l'angolo storto della poesia di una demente senza speranza (5)


è come se ogni volta
si avverasse una tragedia,
stesso timbro, stesso suono,
risvolti macabri
di sfumature quotidiane
ripetute continuamente.

Ma la mia vita ora
scorre via liscia,
e tutto quel che va
e tutto quel che resta,
è un gancio, una catena
un sogno per la testa.

E' come se ogni volta
affiorassero i ricordi
di una bambina sporca
che rincorreva una palla
con lo scopo di sfidare il mondo
e di circuire i bisogni.

Ma la vita continua
a scorrere liscia adesso,
e se fosse quì
o se fosse altrove
non basterebbe comunque
amare e riposare.

E' come se ogni volta
mi venisse in mente
una zappa e un badile,
iniziano dai manici
e finiscono con pezzi
di metallo lucente.

Ma la vita mia in fondo
è abbastanza facile,
uno sputo al vento,
un battimani vuoto
non ti danno niente
e quindi non chiedetemi il perché

venerdì 22 luglio 2011

l'angolo storto della poesia di una demente senza speranza (4)


vederla da lontano
sembra una riga in dissolvenza,
vederla da vicino
sembra una linea in evidenza,
ha l'aria della donna già vissuta
mi pare di non averla mai conosciuta,
si presentò una volta
nel torrido pomeriggio di un anno addietro,
era a caccia della streghe,
dal primo momento non m'interessò,
la sua casa è il suo regno,
lo smalto rosso è nel segno,
la macchina per scrivere
è una specie di archibugio,
i suoi amanti
sono dei pessimi personaggi,
tutta una serie di ingranaggi
che in mancanza d'olio
si sono inceppati,
il motivo? Nessuno lo sa,
tranne costei
che avendo perso quasi tutto
si rintana per l'ennesima volta
in una fetente angherìa: la malattìa

martedì 12 luglio 2011

tutte queste cose fanno ritardare le mie cose


il web è un grande calderone virtuale
trovi gente istrionica e gente che sta male
individui che tracciano personalità parallele
con nickname variopinti, dolci come il miele,
anch'io potrei spacciarmi per la principessa sul pisello
ed urlarlo nel confessionale del grande fratello
potrebbe essere verosimile qualsiasi cosa faccia o dica
anche aver leccato una stupenda fica,
potrei affermare di aver amato qualche blogger di nascosto
di averlo fatto per ore in uno strano posto,
di aver praticato sesso anale ed il sessantanove
lo posso dire tanto non avete prove

tutte queste cose fanno ritardare le mie cose,
cose graziose, fantasiose, deliziose, desiderose

non sono una che si lima le unghie
non ho una personalità dalle ombre lunghe
non ho il cellulare che squilla continuamente,
al massimo si fa vivo il gestore insistente
che propone un piano tariffario accogliente,
aderente alle mie esigenze,
che non inquini e rispetti l'ambiente,
una interessante promozione
per esplorare nuove conoscenze,
per far conversazione,
insomma un inno alla nuova rivoluzione

tutte queste cose fanno ritardare le mie cose
cose fastidiose, faticose, frettolose, dannose

di questi tempi oltre stringere la cinghia e i denti
di non cadere nella trappola di potenziali delinquenti
bisogna tenere gli occhi aperti e stare attenti,
ho dato vita ad iniziative intelligenti,
per esempio il pelo folto che ricopriva la patata
ultimamente, avevo deciso che... l'ho depilata!
Mi sento un tantino allineata, omologata,
con l'illusione di essere considerata,
valutata, rispettata, un po' meno disoccupata
ed abbacchiata ma soprattutto eccitata

tutte queste cose fanno ritardare le mie cose
cose contagiose, dispendiose, difettose, cavillose

tutte queste cose fanno ritardare le mie cose
cose capricciose, calorose, clamorose, pelose

lunedì 4 luglio 2011

buongiorno


portati via le illusioni e la tua vita del cazzo
non ti si può ascoltare, sei uno strazio

mi alcolizzo, sghignazzo e resto immobile
mentre sprofondi nella sabbia mobile

la melma è all'apice, non sai connettere
il futuro è soltanto una parola di sei lettere