martedì 5 maggio 2015
Pasolini
è un film biografico diretto da Abel Ferrara che si concentra sugli ultimi giorni di vita di Pier Paolo Pasolini, uno dei più grandi scrittori e intellettuali italiani del ventesimo secolo. Pasolini è interpretato da Willem Dafoe e il ruolo di Ninetto Davoli, suo amico e attore feticcio, è di Riccardo Scamarcio. Nel cast spicca il nome dello stesso Davoli, qui nel ruolo di Eduardo De Filippo. Il film partecipa alla 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e al Toronto International Film Festival
Trama
Poeta, scrittore, sceneggiatore, regista, drammaturgo, intellettuale e pensatore, Pasolini è stato un artista completo, innovativo, studioso osservatore della società del secondo dopoguerra italiano. Tra immagini di vita reale - le sue ultime interviste, i colloqui con i suoi amici, da Davoli a Laura Betti - e delle sequenze oniriche - che narrano brani del suo romanzo incompiuto Petrolio e il soggetto di un film fantastico allegorico che avrebbe dovuto essere interpretato da Eduardo De Filippo - si delinea un personaggio al centro di polemiche e scandali a causa delle sue idee radicali e della sua omosessualità. Il tragico epilogo all'Idroscalo di Ostia rimane un mistero ancora oggi (2015).
Distribuzione
Il film è stato distribuito nelle sale italiane il 25 settembre 2014 dalla Europictures.
Curiosità
Ambientazione attuale (2014) per il film mai realizzato con De Filippo.
Laura Betti racconta del suo ultimo lavoro girato in Croazia con il regista ungherese Miklos Jancso. Si tratta del controverso Vizi privati, pubbliche virtù.
La scena dell'incontro tra lo scrittore e il giovane Pino Pelosi, preludio all'omicidio, è in Via Giolitti e non in Piazza dei Cinquecento, entrambe a ridosso della Stazione Termini.
Il film riporta l'omicidio quale opera di balordi rapinatori degenerato in violenza omofoba, ma, come dichiara Ferrara in un'intervista, trattasi di pura finzione ignorando egli stesso la realtà dei fatti.
fonte: Wikipedia
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