sabato 16 maggio 2015
ciao B. B.
B. B. King, nome d'arte di Riley B. King, è stato un chitarrista e cantante statunitense.
Con una lunghissima carriera alle spalle, è stato uno dei più importanti esponenti del blues della seconda parte del XX secolo e del XXI. Con la sua mitica "Lucille", una chitarra Gibson ES-355 custom, è diventato un'icona stessa del genere musicale già a partire dagli anni cinquanta.
Ha vinto 14 volte il Grammy. Nella rivista Rolling Stone è posto come sesto chitarrista più bravo di tutti i tempi (Lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone). Il suo sound è caratterizzato da suoni caldi e piacevoli che danno vita ad un blues elegante che lo ha contraddistinto per tutta la sua carriera. Il suo stile chitarristico è caratterizzato solo da parti soliste che si alternano al canto, senza mai sfociare in parti di accompagnamento.
King passò molta della sua infanzia vivendo con la madre e la nonna, lavorando come contadino. King ha detto che veniva pagato 35 centesimi per ogni 100 libbre (45 kg) di cotone che raccoglieva, prima di scoprire il suo talento. Da giovane, si appassionò ai cantanti neri come T-Bone Walker e Lonnie Johnson e artisti jazz come Charlie Christian e Django Reinhardt. Presto incominciò a esercitarsi cantando musica gospel in chiesa.
Nel 1943 King si trasferì a Indianola e tre anni dopo a Memphis, dove affinò la sua tecnica di chitarrista con l'aiuto del cugino, il chitarrista country blues Bukka White.
Alla fine, King incominciò a trasmettere la sua musica dal vivo sulla radio di Memphis WDIA come disc-jokey, una stazione che aveva da poco cambiato la propria programmazione per trasmettere soltanto musica nera, cosa estremamente rara all'epoca. Alla radio King incominciò ad usare il nome The Pepticon Boy, che più tardi divenne "The Blues Boy from Beale Street" (il ragazzo del blues di Beale Street) o più semplicemente The Beale Street Blues Boy: il nome fu poi abbreviato a Blues Boy e, infine, a B.B.
Nel 1949 King cominciò a registrare canzoni per la RPM Records di Los Angeles. Gran parte delle sue prime registrazioni furono prodotte da Sam Phillips che poi avrebbe fondato la leggendaria Sun Records.
Negli anni cinquanta King divenne uno degli esponenti principali del panorama R&B collezionando una lunga lista di hits tra i quali You Know I Love You, Woke Up This Morning, Please Love Me, When My Heart Beats Like a Hammer, Whole Lotta' Love, You Upset Me Baby, Every Day I Have the Blues, Sneakin' Around, Ten Long Years, Bad Luck, Sweet Little Angel, On My Word of Honor, e Please Accept My Love. Nel 1962 King firmò per la ABC-Paramount Records.
Nel novembre del 1964 King registrò al Regal Theater di Chicago l'album Live at the Regal che sarebbe ben presto entrato nella leggenda.
Il primo successo di King al di fuori del mercato blues fu una riedizione di The Thrill Is Gone di Roy Hawkins che nel 1969 scalò le classifiche sia pop che R&B, evento molto raro anche nel ventunesimo secolo e vinse il Grammy Award for Best Male R&B Vocal Performance. L'elenco dei successi di King continuò per tutti gli anni settanta con canzoni quali To Know You Is to Love You e I Like to Live the Love. Dal 1951 al 1985 King è apparso sulle classifiche R&B di Billboard ben 74 volte. Nel 1986 vince il Grammy Award for Best Traditional Blues Album con My Guitar Sings the Blues.
Nei decenni successivi King ha registrato sempre meno senza perdere in popolarità grazie alla partecipazione a film e show televisivi (tra cui una puntata de I Robinson dove interpreta se stesso) e tenendo annualmente circa 300 serate. Nel 1988 ha conquistato una nuova generazione di fan grazie al singolo When Love Comes to Town, suonata insieme agli U2. Nel 2000 ha invece registrato Riding with the King in coppia con Eric Clapton.
Nella sua carriera ha suonato insieme a moltissimi artisti e gruppi, tra cui Eric Clapton, Buddy Guy, David Gilmour, Muddy Waters, Paul Butterfield, Luciano Pavarotti, Richie Sambora, Phil Collins, Billy Ocean, Stevie Ray Vaughan, Etta James, Gladys Knight, Chaka Khan, James Brown, Jerry Lee Lewis, Little Richard, Ray Charles, Albert King, Gary Moore, Diane Shuur, Slash, U2, John Mayer, Jeff Beck, Gloria Estefan, Roger Daltrey, Bobby Bland, Zucchero, Tracy Chapman, Sheryl Crow, Billy Preston, Elton John, Mark Knopfler, Van Morrison, Billy Gibbons, Willie Nelson, Brad Paisley e Aretha Franklin e la sua partecipazione, nel 1990, al Pistoia Blues con Jeff Healey ed Edoardo Bennato dove interpretano alcuni brani tra cui quello di Edoardo, Signor censore. Singolare è inoltre una sua esibizione insieme all'attore Bruce Willis, suo grandissimo fan, e Anthony Jacobson, amico d'infanzia.
È indubbio che King sia stato fonte di ispirazione per moltissimi musicisti, da almeno cinquant'anni, e che la sua fama nel mondo musicale non sia diminuita.
Nel 2004 King è stato insignito di una laurea ad honorem presso la University of Mississippi.
Nel 2005 per festeggiare i suoi 80 anni, pubblica un album pieno di ospiti illustri: Van Morrison, Billy Gibbons, Eric Clapton, Sheryl Crow, Darryl Hall & John Oates, John Mayer, Mark Knopfler, Glenn Frey, Gloria Estefan, Roger Daltrey, Bobby Bland ed Elton John.
King ha inoltre donato la sua grande collezione blues all'Ole Miss Center for Southern Studies.
B.B. King si è spento all'età di 89 anni, nel sonno, durante la notte del 15 maggio 2015 nella sua casa a Las Vegas, per le conseguenze del diabete del quale soffriva da anni.
King e la chitarra
Nell'inverno del 1949, King stava suonando in una sala da ballo nell'Arkansas. Per riscaldare il locale era stato acceso un barile contenente del kerosene, una pratica non troppo insolita. Due uomini incominciarono a litigare, facendo cadere il barile contenente il kerosene infuocato sul pavimento. Questo scatenò un incendio e conseguente evacuazione. Una volta fuori, King si rese conto di aver lasciato la sua chitarra, una Gibson semi acustica, nell'edificio in fiamme e rientrò per recuperarla. Il giorno dopo, King scoprì che i due uomini avevano combattuto per una donna chiamata Lucille e decise di chiamare Lucille la sua prima chitarra, così come tutte le chitarre che ha posseduto da quell'esperienza quasi fatale, per ricordarsi di non fare mai più una cosa del genere. Altra versione invece vuole che, saputo il nome, avesse detto «per colpa di Lucille a momenti ci rimetto la vita» creando poi un doppio senso tra la ragazza e la chitarra.
Lucille in particolare è una Gibson Custom Shop ES-335 (nella sua carriera ha suonato anche ES-175, ES-330, ES-345 ma è del 335 che ha fatto il suo marchio), una chitarra nera semi acustica prodotta appositamente per il vero "Re del Blues". Costruita con le specifiche di BB King si distingue dalle altre 335 per l'introduzione Vari-tone, un selettore rotativo che interviene inserendo diverse combinazioni R/C per dare diversi tagli al suono proveniente dai pickup: di fatto si va da un suono gonfio e rotondo fino al suono più fine e sottile adatto al funky. Inoltre, a differenza delle normali ES-335, è una chitarra a corpo pieno, non semiacustica.
Curiosità
È considerato l'iniziatore di quella tecnica del "vibrato" per cui il dito compie piccoli movimenti "incrociando" la corda anziché seguirne la lunghezza; tale tecnica è definita "hummingbird" (colibrì), appunto dal movimento eseguito dalla mano sulla tastiera.
Era nipote, per parte di madre, del campione del mondo dei pesi massimi Sonny Liston.
È apparso in una puntata della serie TV I Robinson nel ruolo di Riley Jackson.
Nel 1993 apparve in un cameo musicale nel film 4 fantasmi per un sogno, interpretando se stesso.
Nel 1998 Recita nel film Blues Brothers 2000, interpretando Malvern Gasperon, un rivenditore di auto usate, dal quale Elwood Blues acquista la Blues Mobile per 500 dollari. Nella "battaglia delle bande" finale il sig. Gasperon si scoprirà essere il leader dei Louisiana Gator Boys, la band immaginaria in formata, tra gli altri, da Eric Clapton, Steve Winwood e Jimmy Vaughan.
Discografia
Album in studio
1957 - Singin' the Blues
1958 - The Blues
1959 - B. B. King Wails
1959 - Sings Spirituals
1960 - The Great B. B. King
1960 - My Kind of Blues
1961 - Blues for Me
1962 - Blues in My Heart
1962 - Easy Listening Blues
1963 - B. B. King
1963 - Mr. Blues
1966 - Confessin' the Blues
1968 - Blues on Top of Blues
1968 - Lucille
1969 - Live & Well
1969 - Completely Well
1970 - Indianola Mississippi Seeds
1971 - Live in Cook County Jail
1971 - B.B. King in London
1972 - L.A. Midnight
1972 - Guess Who
1973 - To Know You Is to Love You
1974 - Friends
1977 - King Size
1978 - Midnight Believer
1979 - Take It Home
1981 - There Must Be a Better World Somewhere - Grammy Award alla miglior registrazione di musica etnica o tradizionale
1982 - Love Me Tender
1983 - Blues 'N' Jazz - Grammy Award for Best Traditional Blues Album
1989 - King of Blues
1991 - There Is Always One More Time
1993 - Blues Summit - Grammy Award for Best Traditional Blues Album
1995 - Lucille & Friends
1997 - Deuces Wild - nona posizione in Nuova Zelanda
1998 - Blues on the Bayou - Grammy Award for Best Traditional Blues Album
1999 - Let the Good Times Roll
2000 - Riding with the King
2000 - Makin' Love Is Good for You
2001 - A Christmas Celebration of Hope - Grammy Award for Best Traditional Blues Album
2003 - Reflections
2005 - B. B. King & Friends: 80
2008 - One Kind Favor
Live
1965 - Live at the Regal
1967 - Blues is King
1967 - The Kings' Jam (live bootleg)
1970 - The Incredible Soul of B. B. King
1971 - Live in Cook County Jail
1974 - Together for the First Time... Live
1980 - Live "Now Appearing" at Ole Miss
1987 - Live and Well
1990 - Live at San Quentin - Grammy Award for Best Traditional Blues Album
1990 - B.B. King and Sons Live
1991 - Live at the Apollo - Grammy Award for Best Traditional Blues Album
1993 - Live at Montreux
1996 - How Blue Can You Get? Live Performances
1997 - Live at the Regal
1998 - Live in Cook County Jail
1999 - Live in Japan
2001 - Live at San Quentin (Remastered)
2002 - Royal Jam - The Crusaders with B.B. King and the Royal Philharmonic Orchestra
2008 - B.B. King Live
2012 - Live at the Royal Albert Hall 2011
Raccolte
1960 - The Electric B.B. King - His Best
1998 - His Best - The Electric B.B. King
1998 - Greatest Hits
1999 - Millennium Collection - 20th Century Masters
1999 - His Definitive Greatest Hits
2000 - Anthology
2001 - Here & There - The Uncollected B.B. King
2003 - Christmas Collection - 20th Century Masters
2005 - Ultimate Collection
2005 - B. B. King & Friends: 80
fonte: Wikipedia
LUCILLE
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