lunedì 5 agosto 2013
la gente non vuole ricordare niente
il minuto astuto gli è sceso l'attributo
si commuove e scodinzola come Pluto, l'ho visto dispiaciuto,
"tutto è compiuto", disse Cristo non il detenuto scaduto
la gente non vuole ricordare niente,
il ventennio si è ripetuto sotto un'altra lente
al passato come nel presente,
prima ci fu il benestare del capitale e dell'aristocrazia
poi una fantomatica pseudo-sinistra sostenne un'anomalia,
un pigmeo, che invece di stare in un fottuto museo
organizza a pagamento il corteo a spese del plebeo
stabilisce il tempo come il meteo
predica prediche peggio di don Matteo
manco fosse un post-moderno Romeo,
legittima la prostituzione come il nuovo galateo
toglie il reato quindi "non sono reo"
"io sono la legge quindi creo"
ha ridotto l'Italia ad una camera ardente,
francamente sto delinquente
non ce lo voglio come presidente,
il minuto astuto gli è sceso l'attributo
si commuove e scodinzola come Pluto, l'ho visto dispiaciuto,
"tutto è compiuto", disse Cristo non il detenuto scaduto
la gente non vuole ricordare niente
ha la nebbia nella mente, prescrizione di un ricostituente.
Vorrei capire fino in fondo
l'ostinazione di questa presunta sinistra
che ha fatto di tutto per toccare il fondo,
sulla carta dovrebbe difendere il meno abbiente
invece ha aperto le porte al rappresentante demente
nei meandri del dorato palazzo, nonostante
la fidanzata dica, "me lo state uccidendo il mio ragazzo",
aiutato a più mani come la dea Calì, due lettere impresse PD,
sul simbolo spruzzo pipì
non me ne frega una mi, tanto peggio di così,
lo stato italiano è fatto di un materiale strano
tessuto scadente, rattoppato male dall'indifferente
fa acqua da tutte le parti, letteralmente bucato
e poi il cerino perennemente bagnato
arriva il tornado, scatta lo starnuto
si può essere ubriachi senza aver bevuto
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