mercoledì 21 marzo 2012

ciao Tonino




non è vero che uno più uno fa sempre due; una goccia più una goccia fa una goccia più grande

mercoledì 14 marzo 2012

ostilità


chi disprezza la propria natura
non si accontenta della comune andatura,
pretende a tutti i costi la migliore cura,
una puntura cancella la fessura e la paura,
del resto gli umani sono come il gregge,
hanno bisogno di un pastore che li conduca
nel nome di una nuova legge

ostilità, ostilità,
la politica ha perso credibilità,
come dice la pubblicità
se non ti lecchi le dita godi solo a metà,
libertà di plastica
è mettere il carro davanti ai buoi,
pregusti i presupposti giusti
e tuteli i cazzi tuoi

chi massacra persone inermi tranquillamente
sa consapevolmente
che se si pentisse andrebbe in paradiso,
ma se si togliesse la vita
finirebbe dannato e deriso,
in nome di dio è stato deciso,
ordine preciso

ostilità, ostilità,
la politica ha perso credibilità,
come dice la pubblicità
se non ti lecchi le dita godi solo a metà,
libertà di plastica
è mettere il carro davanti ai buoi,
pregusti i presupposti giusti
e tuteli i cazzi tuoi

giovedì 8 marzo 2012

eppur esiste


SI TRAVESTIVA DA BAMBINO PER ADESCARE I PRETI: ARRESTATO NANO TORINESE

pubblicata da "Questa non la sapevi!" il giorno lunedì 5 marzo 2012 alle ore 15.34 ·

MOMPANTER, TORINO La vita sessuale di G. Gastoldi, nano omosessuale di 51 anni, è sempre stata complicata: il Gastoldi non ha mai avuto tanti soldi per andare a prostituti e sono pochi gli omosessuali disposti ad andare con individui alti meno di 1 metro e 40. In preda alla frustrazione, Gastoldi quest'estate ha avuto un'idea dopo aver sentito che il parroco di un paese vicino aveva un debole per i bambini: vestirsi da bambino ed offrirsi ai preti.

Per mesi ha fatto il giro della provincia per soddisfare i propri animali bisogni sino a quando, a fine ottobre, Don Luigi Imbrigliadero si è reso conto, notando il segno dell'antivaiolo, che quello piegato sull'altare non era un bambino ma un adulto ed è subito corso a sporgere denuncia.

"È riprovevole che certi individui approfittino delle debolezze della carne dei prelati per soddisfare le proprie devianze, auspico in una pena esemplare" ha sentenziato il capo della CEI Angelo Bagnasco.

la giornata