lunedì 17 gennaio 2011

ri...muoversi


muovo la mano
muovo le parole
muovo i fiori
muovo il colore

meno male che non son normale
meno male che non son normale
meno male che non son normale
merito dell'anfratto cerebrale

muovo il cazzo
muovo lo spazio
muovo la testa
muovo chi aspetta

meno male che non son normale
meno male che non son normale
meno male che non son normale
merito dell'anfratto cerebrale

muovo le narici
muovo i sacrifici
muovo i tappi
muovo i sassi

meno male che non son normale
meno male che non son normale
meno male che non son normale
merito dell'anfratto cerebrale.

Mi muovo come se non avessi più tempo...
come se non avessi più tempo... più tempo,
non sono pronta per un altro scempio.
Ho scoperto quasi tutte le carte,
sono come una goccia di pioggia
che non cade da nessuna parte

6 commenti:

  1. si comincia ad essere rinunciatari quando si varca la soglia di altri "anta"

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  2. Unica e ...anormale, merito delanfratto cerebrale.
    :)) bacino ma quanti anta sono?

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  3. una goccia di pioggia che non cade. E' una frase che mi rimbomba in testa. Potrebbe essere un ossimoro.

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  4. la goccia di pioggia che non cade è una sospensione del tempo, una fissazione senza movimento. non è ancora una rinuncia dai...rimetti in moto il tempo.

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