giovedì 4 febbraio 2010

un soggetto smarrito (6) la confraternita

un ragazzo viene assunto presso un ristorante denominato "la confraternita" con mansione di lavapiatti sostituendo un vecchio alcolizzato che è andato in pensione. In quell'ambiente avrà modo di conoscere soggetti bizzarri (un ragioniere che si esprime come E.T.) e situazioni grottesche

5 commenti:

  1. Speriamo che almeno gli risparmino il cappuccio tipo KKK.
    Sarebbe un problema socializzare: Ma in quell'ambiente, forse è meglio così.
    Essere bizzari, a volte causa imbarazzo.
    La mansione però può aiutarlo, gli invisibili, hanno sempre una via di scampo... Auguri!

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  2. è vero, i lavapiatti sono degli invisibili. Ho fatto questo mestiere per più di vent'anni... Mi sentivo invisibile allora e continuo ad esserlo tutt'ora nonostante abbia smesso dal 2004 questa "pratica" della lavandaia

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  3. Ho fatto anch'io la lavapiatti.
    Per un giorno, come terapia.
    Vivevo un momento particolare, credevo di essere "sto cavolo" e gli insegnamenti di mio nonno mi hanno portata dentro una cucina di un ristorante bizzarro, il 15 di Agosto con 300 coperti e 300 gradi.
    I soldi che mi hanno dato sono stati forse gli unici che mi sono veramente guadagnata.

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  4. è un lavoro che non puoi fare per sempre

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